Descrizione
Tanz Bambolina (3’ 32’’)
Alberto Camerini – 1982
La copertina di Rockmantico, il disco di Alberto Camerini che include Tanz bambolina, aveva una caratteristica: chi lo acquistava poteva ritagliare la faccia dello stravagante cantautore nato nientemeno che a San Paolo, in Brasile. Conosco una persona che ha ancora quella faccia appiccicata a una cassettiera. Giocoliere delle forme musicali e Arlecchino imprendibile, Camerini è stato capace di creare un immaginario robotico in cui le macchine che si apprestavano a conquistare il mondo lasciavano intravedere le possibilità di avere un cuore pulsante e di abbandonarsi a un tenero romanticismo. E Tanz bambolina, con i suoi improbabili inserti in tedesco, le sue dichiarazioni d’amore dirette e infantili, e l’immancabile riferimento alle maschere veneziane e bergamasche, è la migliore colonna sonora per una lovestory tra automi dotati di un’anima. Con passi di danza a scatti, un look argentato e pieno di colori che sembrava rifarsi più ai cartoni animati giapponesi che alle storie fantascientifiche di un Philip Dick o di un Isaac Asimov, Camerini seppe ritagliarsi un posto da innovatore nella scena punk/new wave italiana nei primi anni Ottanta – oltre che nel cuore delle macchine.
Lucia Biagi
Lucia Biagi (Pisa, 1980) è una fumettista e illustratrice che ama raccontare i suoi viaggi in guide turistiche a fumetti poco affidabili. Fondatrice della etichetta di autoproduzioni Amenità, gestisce insieme al suo compagno la fumetteria Belleville Comics a Torino.
Punto di fuga (Diabolo Edizioni, 2014) è il suo secondo graphic novel dopo Pets (Kappa edizoni, 2009).
Il suo sito è www.whenaworld.com