Descrizione
Afterlife (5’ 52’’)
Arcade Fire – 2013
Tre videoclip più o meno “ufficiali” – tra cui una versione di Spike Jonze e una realizzata da Emily Kai Bock – accreditati per una canzone ambiziosa, a tratti di quelle che mettono i brividi, densa di suggestioni, riferimenti lirici (compreso il Dylan di Desolation Row) e sonorità debordanti; quando saremo qui (o chissàddove) a stilare la lista delle dieci canzoni più belle del decennio, Afterlife verrà necessariamente presa in considerazione. Intanto l’assortimento musicale, ricco e potente, impressiona per il controllo esercitato dal gruppo. Scritta da Win Butler e compagnia familiare, registrata a Montreal assieme agli altri pezzi che compongono il doppio Reflektor, anche Afterlife, come già la copertina del disco e altre citazioni disseminate nelle tracce, rimanda al mito di Orfeo. Qui, precisamente, all’Orfeo nero, film Palma d’oro nel 1959, tra i preferiti di Butler – uno dei videoclip ne mette insieme alcuni spezzoni. Sogni e interrogativi di natura metafisica e religiosa accompagnano un brano che parla di amore terreno e ultraterreno, attingendo a una sorta di romanticismo in chiave postmoderna; l’interpretazione è parte della meraviglia scaturita: c’è chi scomoda la psicanalisi, è il vostro turno.
Viola Niccolai
Viola Niccolai è nata sul Monte Amiata (Gr) nel 1986.
Ha frequentato pittura all’Accademia di Belle arti di Firenze e il biennio specialistico di illustrazione a Bologna. Nel 2012 è stata selezionata alla Mostra Illustratori della Fiera del libro di Bologna e nel 2014 a Ilustrarte, biennale di illustrazione portoghese. A settembre 2014 è uscito il suo primo albo illustrato, La volpe e il polledrino, testo di Antonio Gramsci, edizioni Topipipttori.