Descrizione
ACROSS THE UNIVERSE
This Is Not A Passport 001 – NONFICTION
PALESTINE
Graphic by Testi Manifesti
Passaporto di carta contenente un poster ispirato alla PALESTINA:
BANDIERA (fronte) e MAPPA (retro) reinterpretate artisticamente da Testi Manifesti
(disponibile anche nella versione STAMPA DELUXE*)
Tipologia Passaporto STANDARD
Passaporto di carta: 16×7,5 cm (aperto 32×7,5 cm)
Stampato su carta Fedrigoni Imitlin neve 350 gr.
Poster aperto contenuto all’interno del biglietto 32×45 cm
carta Fedrigoni Free Life 120 gr
Fronte bandiera / Retro mappa Palestina
Stampato su carta Fedrigoni Free Life 120 gr.Tipologia STAMPA DELUXE* (solo fronte: BANDIERA)
Dimensione 50×70 cm
Stampata su poliestere silverback
(spedito arrotolato in un tubo da spedizioni)*per la versione STAMPA DELUXE i tempi di spedizione possono allungarsi di qualche giorno in base alla disponibilità in magazzino (altrimenti stampiamo on demand e sarà pronto in tipografia entro 2 giorni da quando abbiamo ricevuto l’ordine)
PREORDER*
Fino al 30 aprile 2024 acquistando in preorder il passaporto PALESTINA contribuirai alla raccolta fondi PRO PALESTINA collegata alla call for Artists “ART FOR PALESTINE“: per ogni passaporto venduto devolveremo 5 euro (versione standard) o 10 euro (versione deluxe) agli Amici della Mezzaluna Rossa Palestinese.
Amici della Mezzaluna Rossa Palestinese
Per ogni passaporto venduto in preorder 5 euro (versione standard) o 10 euro (versione deluxe) saranno devoluti all’Amici della Mezzaluna Rossa Palestinese, attiva in prima linea nei territori del genocidio per portare sostegno e solidarietà al popolo palestinese, con una attenzione particolare ai bambini.
TESTI MANIFESTI è il primo artista coinvolto nel progetto. Conoscendo e ammirando da sempre il suo “impegno” artistico abbiamo concordato fosse perfetto per occuparsi graficamente della Palestina. Ci è sembrato doveroso infatti partire da lì con questo viaggio cosmopolita visto l’attuale conflitto e genocidio in corso.
CONCEPT
Dopo le cassettine, le VHS, i biglietti dei concerti, a essere stravolti e deviati dalla propria funzione naturale oggi tocca ai passaporti con la collana ACROSS THE UNIVERSE.
Lo scopo di “Across The Universe” è proprio quello di svuotare di significato ideologico il passaporto come documento di riconoscimento governativo e requisito essenziale per l’attraversamento dei confini politici e renderlo un’opera d’arte pop.
Non è un caso che il claim che accompagna questo nuovo progetto sia “No fences, no borders / Free movement for all / Fuck the border” (citazione della canzone Fuck The Border della band punk hardcore canadese Propagandhi contenuta nell’album Today’s empires, tomorrow’s ashes del 2001): i nostri non-passaporti giocano artisticamente a trascendere i confini intesi come linee di demarcazione convenzionali tra Stati, rispettando e dando invece risalto alle peculiarità culturali dei popoli e al loro diritto a muoversi.
Ogni non-passaporto (libretto di carta che emula nel formato e nel packaging quello dei passaporti veri e propri) custodisce al suo interno un poster (32×45 cm) che raffigura su un lato la bandiera e sull’altro la mappa ideale del paese rappresentato. Ed è proprio la bandiera a rappresentare il vero omaggio immaginifico dell’artista: l’opera restando fedele ai colori e agli elementi originali ne rappresenterà una reinterpretazione originale mettendo in risalto gli aspetti peculiari, culturali e identitari di un Paese e del suo popolo, allontanandola da qualsiasi deriva nazionalista.
Ogni passaporto è affidato alla sensibilità, al rispetto e alla cura artistiche degli illustrator* e fumettist* coinvolt*.
Ad essere raccontati artisticamente non sono solo i Paesi reali ma anche quelli immaginari, leggendari, fantastici, Paesi non più esistenti, ma anche città, rioni, regioni, isole, caratterizzate da un forte senso di appartenenza.
Per questo TINALS ha sviluppato all’interno del progetto due collane di passaporti: FICTION e NONFICTION.