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singAlove #002

singAlove (la posta del cuore)
Canta che ti passa

Scrivici una domanda, raccontaci cosa ti affligge
o quello che sogni e avrai la canzone giusta per te.

Vorresti regalare una cassettina per colpire o mandare un messaggio chiaro a qualcuno? Raccontaci tutto e ti consiglieremo il titolo perfetto!

Scrivi a info@thisisnotalovesong.it


Never Meant

Ciao singAlove,
Ok, allora… Il mio non è un vero e proprio problema di cuore, ma più uno stato d’animo. Sono perennemente malinconica, ricordo gli anni dell’adolescenza passati a rincorrere il mio primo amore (che adesso è una delle mie migliori amiche). Sono fidanzata, e felicemente, da 4 anni con una persona fantastica. Ma a volte mi perdo con la mente, e inizio a ricordare le botte e l’amore che ho dato e preso con T., la mia migliore amica e amore infinito, torbido, violento di gioventù. Perché mi succede questo?
(Anonima)

singAlove risponde

Ciao,
per prima cosa, non ti sentire strana o sola. In fondo, c’è un intero genere musicale fondato sullo stato d’animo che ci descrivi. E Never Meant degli American Football ne è una delle pietre miliari. Tu e T. eravate (e in parte siete ancora), come dice la canzone, “best friends and better halves“. E quando succede, soprattutto per la prima volta, è una botta così forte (di adrenalina e di dolore, poi) che per forza rimane addosso. Ma attenzione: spesso siamo noi a idealizzarla. E l’unica cosa da fare, ci dicono i nostri, è mettercela via. “‘Cause you can’t miss what you forget“. Dimenticare davvero, certo, non è possibile. Ma puoi far finta, ti suggerisce Mike. Rimettere quell’amore mitizzato in prospettiva. Perché oggi, scrivi, in fondo sei felice – probabilmente molto più di allora.
(Sal)

LOV 174 – (THIS IS NOT) NEVER MEANT – AMERICAN FOOTBALL – UMBERTO MERONE



Digital Love

Ciao, mi chiamo Anita e ho 24 anni.
Ultimamente passo le ore davanti allo specchio a chiedermi: sono fatta di pixel? Un giorno di tre anni fa, per scherzo, il mio (attuale) ragazzo mi scopò riprendendomi la faccia con Snapchat giocando con i vari filtri. Quando riguardammo il video subito dopo, sotto il piumone, ci facemmo un sacco di risate. Da quella volta lo facciamo solo così. Altrimenti ne va della sua erezione. A me è sempre stato bene, in fin dei conti sono innamorata. Quando mi prende da dietro sono io a reggere il telefono e applicare i filtri alle nostre facce. Ma da un paio di mesi dubbi amletici mi ossessionano: ci sono più molecole d’acqua o più astrazioni digitali nel mio corpo? I miei occhi, le mie lentiggini, le mie labbra, i capezzoli… sono veri? Esisto concretamente in natura? C’è qualcosa di eticamente sbagliato nel sentirmi appagata a raggiungere l’orgasmo con le orecchiette virtuali da cerbiatto?
(Anita)

singAlove risponde

Ciao Anita.
There’s nothing wrong with just a little little fun” dicono i Daft Punk in Digital Love. E il punto è proprio questo: se la cosa appaga tanto te quanto lui non ci vedo nulla di sbagliato. In fondo sei sempre tu quella con le orecchie da cerbiatto. L’unica cosa che mi preoccupa è che tu (o forse lui?) lo stia mettendo in dubbio. Che l’Anita di pixel non sia più l’avatar dell’Anita “senza filtri”, ma le stia rubando il posto (e il ragazzo, se ho capito bene). “Why don’t you play the game?” mi verrebbe da chiedere al tuo lui, un po’ come fanno i Daft Punk. Insomma, fanne il tuo digital love(r), tale e quale. Fagli vomitare arcobaleni con gli occhioni alla “Beautiful freak”, se ti arrapa. O rendilo più bello, perché no. Giocaci, come fate già con il tuo corpo. Poi ogni tanto, però, spegnete il telefono e guardatevi in faccia. Anche solo per riderci su.
(Sal)

LOV 031 – (THIS IS NOT) DIGITAL LOVE – DAFT PUNK – GUARNA


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